Come si Legge l’Etichetta delle Scarpe? Guida ai Simboli

Quali sono le parti della scarpa?
È un informazione fondamentale per valutare la qualità delle calzature che stiamo acquistando, e queste informazioni possono essere lette facilmente sull’etichetta una volta compresi i simboli riguardanti le parti delle scarpe e dei materiali utilizzati.
Le calzature si compongono principalmente di tre parti.

PartI della Scarpa

	Tomaia La parte superiore della scarpa, attaccata alla suola esterna. Di solito costituisce la maggior parte della calzatura.
	Rivestimento e Suola Interna Questo simbolo indica il rivestimento interno della scarpa, sia superiore che inferiore. Include la fodera ed il sottopiede.
	Suola Esterna La freccia indica la suola esterna, la parte della scarpa più soggetta all’usura abrasiva.

Quali sono i materiali utilizzati nella produzione delle scarpe?

Ad oggi sono presenti moltissimi materiali, ognuno con caratteristiche diverse anche in base all’utilizzo e dalla qualità delle scarpe. Sull’etichetta vengono divise in quattro categorie fondamentali.

Materiali della Scarpa

	Cuoio Una pelle che mantiene la propria struttura intatta, derivata dalla pelle animale tramite conciatura. A volte presenta la pelliccia originale e può essere rivestita per al massimo 0.15mm.
	Cuoio Rivestito Come il cuoio, presenta però un rivestimento superiore a 0.15mm che non supera un terzo dello spessore totale del materiale.
	Materiali Tessili o Sintentici Prodotti di natura tessile, sintetici e non tessuti, composti almeno per l’80% del peso da fibre tessili.
	Altri Materiali Per tutti i materiali che non rientrano nelle definizioni viste sopra, viene applicata questa categoria.

Informazioni sull’etichetta

Se per una parte della scarpa è indicato un solo tipo di materiale (esempio: cuoio), significa che la calzatura è composta per almeno l’80% di cuoio.
Nel caso in cui ciò non fosse vero, viene indicato anche il secondo materiale più utilizzato con una seconda icona. (ad esempio, Materiale Tessile + Altri Materiali)
Questo avviene per ogni parte della scarpa.
Queste indicazioni sono valide per tutte le scarpe che rispettano la normativa vigente italiana e della comunità europea.